CHI SONO
Giuseppe Bertuccio d’Angelo
Ciao! Mi chiamo Giuseppe. Sono il classico ragazzo medio, con interessi medi, un lavoro medio… insomma… una vita poco invidiabile.
Un giorno però ho capito che volevo vivere una vita straordinaria per saziare la mia infinita curiosità e superare costantemente i miei limiti: ecco perché ogni anno mi “lancio una nuova sfida”.
Senza limiti
LOVE YOUR FEARS
La parola “limite” deriva da due differenti sostantivi latini, ossia limes, limitis e limen, liminis. Il primo assume un’accezione negativa di confine, che costituisce per l’uomo una barriera invalicabile e che, dunque, lo segregain uno stato di prigionia; al contrario, il secondo ha il valore di soglia, ed è per l’uomo un passaggio, apertura verso nuovi orizzonti.
SESTo SAN GIOVANNI
Premio Torretta 2018
“Non potete nemmeno immaginare quante persone pensavano che non ce l’avrei mai fatta a finire l’Ironman. Eppure, a me quell’idea assurda piaceva così tanto che più persone mi dicevano di lasciar perdere, più mi allenavo. Chi l’avrebbe mai detto che tanto sforzo sarebbe stato riconosciuto anche dalla città in cui sono cresciuto: Sesto San Giovanni insieme alla Banca di Credito Cooperativo mi hanno premiato come miglior atleta dell’anno 2018 conferendomi il Premio Torretta.
Grazie per questo bellissimo premio e per farmi rivivere quel giorno indimenticabile un’altra volta.”
I MIE ANGELI CUSTODI
Il team

Eduard CARULLA
Allenatore
Affamato collezionatore di sfide estreme, tra le quali: 5 Ultra Trail, 2 IronMan e 1 “Transpirenaica” in solitario in MTB (840 km con 18800 m+ in 7 giorni) è l’allenatore di Giuseppe.. Accetta questa ennesima sfida affascinato dall’esperimento sociale/sportivo e dal suo messaggio di coraggio e perseveranza.e.

Martina R. JANE
Nutrizionista
Laureata in nutrizione umana e dietologia. La passione per il running e la bici da corsa le hanno fatto indirizzare la sua carriera professionale verso il mondo dello sport, grazie a collaborazioni con associazioni sportive di varie discipline. La sua sarà una figura chiave durante tutta la trasformazione di Giuseppe.

Luca MELLACE
Video Editor
Vive a Roma dove si occupa di video editing. Vuole raccontare storie straordinarie. Per questo sposa il progetto del suo amico Giuseppe, il protagonista, del quale sarà il braccio destro durante la sfida. Si occuperà della produzione del documentario, dell’archiviazione di un anno intero di girato e del montaggio.

Paolo CAVALLARI
Il Jolly
Lui è stato il Jolly del Team Liminis, colui che mi ha aiutato in tutti gli aspetti del progetto: dalle grafiche, al montaggio, fino alle emozionanti riprese del giorno della gara. È stato contagiato dall’energia e dall’entusiasmo di un progetto che sa cosa vuole. Sul documentario dice: “Vuole essere tremendamente sincero nella quotidianità della sfida, mostrandoci la verità!”